Johann Sebastian Bach (Eisenach, 1685 - Lipsia, 1750)
Aria
Variazione 1 - a 1 manuale
Variazione 2 - a 1 manuale
Variazione 3 - canone all'unisono a 1 manuale
Variazione 4 - a 1 manuale
Variazione 5 - a 1 ovvero 2 manuali
Variazione 6 - canone alla seconda a 1 manuale
Variazione 7 - a 1 ovvero 2 manuali
Variazione 8 - a 2 manuali
Variazione 9 - canone alla terza a 1 manuale
Variazione 10 - fughetta a 1 manuale
Variazione 11 - a 2 manuali
Variazione 12 - canone alla quarta
Variazione 13 - a 2 manuali
Variazione 14 - a 2 manuali
Variazione 15 - canone alla quinta in moto contrario a 1 manuale. Andante (sol minore)
Variazione 16 - ouverture a 1 manuale
Variazione 17 - a 2 manuali
Variazione 18 - canone alla sesta a 1 manuale
Variazione 19 - a 1 manuale
Variazione 20 - a 2 manuali
Variazione 21 - canone alla settima (sol minore)
Variazione 22 - alla breve a 1 manuale
Variazione 23 - a 2 manuali
Variazione 24 - canone all'ottava a 1 manuale
Variazione 25 - a 2 manuali (sol minore)
Variazione 26 - a 2 manuali
Variazione 27 - canone alla nona
Variazione 28 - a 2 manuali
Variazione 29 - a 1 ovvero 2 manuali
Variazione 30 - quodlibet a 1 manuale
Dopo aver vinto il Premio della Critica al Concorso Tchaikovsky di Mosca nel 1990, Pietro De Maria ha ricevuto il Primo Premio al Concorso Internazionale Dino Ciani - Teatro alla Scala di Milano (1990) e al Géza Anda di Zurigo (1994). Nel 1997 gli è stato assegnato il Premio Mendelssohn ad Amburgo.
La sua intensa attività concertistica lo vede solista con prestigiose orchestre e con direttori quali Roberto Abbado, Umberto Benedetti Michelangeli, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti, Alan Gilbert, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton Koopman, Michele Mariotti, Ryan McAdams, Ingo Metzmacher, Gianandrea Noseda, Corrado Rovaris, Daniele Rustioni, Yutaka Sado, Sándor Végh, Jonathan Webb.
Nato a Venezia nel 1967, De Maria ha iniziato lo studio del pianoforte con Giorgio Vianello e si è diplomato sotto la guida di Gino Gorini al Conservatorio della sua città, perfezionandosi successivamente con Maria Tipo al Conservatorio di Ginevra, dove ha conseguito nel 1988 il Premier Prix de Virtuosité con distinzione.
Il suo repertorio spazia da Bach a Ligeti ed è il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin in sei concerti. Recentemente ha realizzato un progetto bachiano, eseguendo i due libri del Clavicembalo ben temperato e le Variazioni Goldberg.
Ha registrato l’integrale delle opere di Chopin, il Clavicembalo ben temperato e le Variazioni Goldberg per DECCA, ricevendo importanti riconoscimenti dalla critica specializzata, tra cui Diapason, International Piano, MusicWeb-International e Pianiste. È attualmente impegnato nell’esecuzione dell’integrale delle Sonate e dei Concerti di Beethoven.
Pietro De Maria è Accademico di Santa Cecilia e insegna al Mozarteum di Salisburgo e all’Accademia di Musica di Pinerolo.