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 I CONCERTI DELLA NORMALE - STAGIONE 57

Ecco la Stagione 2023/2024: venti appuntamenti da ottobre a giugno con la musica d’arte

Spazio ad alcuni tra i migliori interpreti della scena contemporanea, come il violinista Frank Peter Zimmermann. La rassegna organizzata dalla Scuola Normale con il contributo della Fondazione Pisa, il patrocinio del Comune di Pisa e la collaborazione della Fondazione Teatro di Pisa ha inizio il 18 ottobre.

Previste 5 serate con Scatola Sonora, i concerti nella Sala Azzurra del Palazzo della Carovana.

È stata presentata questa mattina la cinquantasettesima stagione de I Concerti della Normale, che si aprirà nel segno della musica barocca il 18 ottobre al Teatro Verdi di Pisa in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico della Scuola Normale Superiore. La voce del soprano Roberta Invernizzi e l’Accademia Hermans diretta da Fabio Ciofini eseguiranno una serie di Arie destinate alle eroine del repertorio operistico di Händel.

La musica antica trova uno spazio particolare nella programmazione ideata dal direttore artistico Carlo Boccadoro: nell’arco dell’intera stagione, che si svolgerà da ottobre 2023 a giugno 2024, ci saranno musiche del Cinquecento con il ContrArco Consort (6 febbraio), pagine del Seicento interpretate dall’Ensemble i Bassifondi con il soprano Monica Piccinini (20 febbraio) e lo sguardo sul Settecento veneziano di Rinaldo Alessandrini e il Concerto Italiano (14 maggio). 

«Sono convinto che in Italia esista una grande quantità di pagine meravigliose che spesso vengono trascurate a favore del più familiare repertorio romantico tedesco. Ho voluto quindi cercare di ampliare lo sguardo in questa direzione», ha spiegato Boccadoro durante la presentazione con il vicedirettore della Scuola Normale Alessandro Schiesaro, l'assessore alla Cultura del Comune di Pisa Filippo Bedini,  il presidente della Fondazione Pisa Stefano Del Corso, e la presidente della Fondazione Teatro di Pisa Patrizia Paoletti Tangheroni (insieme nella foto della conferenza stampa).

Tra gli artisti di rilievo internazionale presenti in cartellone, un grande violinista, Frank Peter Zimmermann, che con il pianista Dmytro Choni suonerà pagine di Beethoven, Bartòk e Brahms (16 gennaio); e poi uno dei migliori pianisti italiani, Pietro De Maria, che presenterà le Variazioni Goldberg (26 marzo). Tra gli ensemble, il Quartetto di Cremona (23 gennaio), gli Auser Musici (16 aprile) e il Quartetto di Fiesole (7 maggio), che oltre a classici di Mozart, Ravel, Mendelssohn e Borodin propongono nuove composizioni per quartetto commissionate dalla Scuola Normale. Ancora riguardo alla musica da camera il Quintetto Cherubini presenta due Quintetti per archi di Mozart assieme a una novità composta per questo concerto dal loro leader e violoncellista, Marco Decimo (13 febbraio). Non mancano le Sonate per pianoforte di Mozart e Beethoven, affidate a Massimiliano Ferrati (19 marzo), mentre uno storico ensemble d’archi come i Solisti Aquilani presenterà lavori di Rota, Čajkovskij e Capogrosso, compositore di molti film di Marco Bellocchio (9 aprile). Integrano poi l’offerta i concerti sinfonici dell’Orchestra della Toscana (27 febbraio, direzione Andrea Battistoni, pianoforte Dmitry Masleev; 17 aprile, direzione Erina Yashima, Martin Owen corno solista) e la piccola ma vivace Scatola Sonora, con esecuzioni direttamente nella Sala Azzurra del Palazzo della Carovana: il flauto solo di Fabio Fabbrizzi (7 febbraio); il ciclo liederistico Das Marienleben di Paul Hindemith, interpretato da due grandi solisti come la soprano Valentina Valente e il pianista Enrico Pace (12 gennaio); i giovanissimi musicisti dell’Ensemble degli Intrigati che presentano una vasta rassegna di autori italiani (15 marzo) e l’Ensemble Barocco di Napoli, con Tommaso Rossi al flauto dolce e trasversale (30 gennaio). Da segnalare un’autentica sorpresa come Il Trovatore Ballabile, curiosa rivisitazione dell’opera di Giuseppe Verdi realizzata dal Concerto a Fiato l’Usignolo (5 dicembre). Chiuderà la stagione il tradizionale appuntamento con il coro Vincenzo Galilei nella Chiesa di san Paolo a Ripa D’Arno (giugno). 


Il 23, 26 e 27 settembre sarà possibile rinnovare i vecchi abbonamenti, mentre il 3, 4, 5 ottobre è prevista la vendita dei nuovi. 

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