Il Teatro di Pisa va in scena ... in televisione con VerdiStorie
Da sabato 19 ottobre alle 19.30, per tutta la durata della Stagione Lirica, su 50 Canale la nuova trasmissione che racconta la vita quotidiana e i dietro le quinte del Teatro Verdi, tra documenti d’archivio, memorie di famiglia e l’affascinante scoperta dei mestieri teatrali
Centosessant’anni fa, era il 1864, nasceva il Teatro di Pisa fondato dalla Società Anonima del Nuovo Teatro per gli Spettacoli Notturni. Si trattava di una società per azioni composta dalle più importanti famiglie pisane tra nobili e borghesi in ascesa.
Nell’occasione di questa ricorrenza e dell’avvio della nuova stagione, il Teatro Verdi va in scena sul piccolo schermo. Nasce VerdiStorie, una nuova trasmissione esito della collaborazione tra la Fondazione Teatro di Pisa con l’emittente 50Canale.
Da sabato 19 ottobre alle 19.30 (con repliche domenica 20 alle 20 e lunedì 21 alle 13.30), il pubblico dei telespettatori potrà vivere, attraverso il piccolo schermo, l’esperienza della vita quotidiana del dietro le quinte del massimo teatro pisano mentre si allestiscono spettacoli e produzioni liriche.
VerdiStorie andrà in onda ogni mese fino a marzo nella domenica precedente alla messa in scena del titolo nel cartellone operistico del Teatro Verdi: Traviata (recite 4 e 6 dicembre), Il Turco in Italia (recite 10 e 12 gennaio 2025), La Vestale (recite 14 e 16 febbraio), Tosca (recite 21 e 23 marzo).
Studio televisivo di VerdiStorie è lo stesso Teatro di Pisa con i suoi ambienti accessibili ai soli addetti ai lavori, come il palcoscenico, la sartoria, la buca dell’orchestra, il Sottotetto. La conduzione è affidata a Stefano Ceccarelli, caporedattore della testata giornalistica di 50 Canale. Oltre al racconto del quotidiano dietro le quinte, VerdiStorie riserva diversi spazi e incursioni nel passato e nella storia di Pisa e delle famigliedell’Ottocento, nell’Archivio Storico della Fondazione o tra i costumi e i cimeli delle Collezioni. Questi approfondimenti sono curati da esperti di primo piano come l’archivista Manuel Rossi, studioso di archivi teatrali e di compositori, la professoressa Bruna Niccoli, docente di storia del costume e della moda (FIT New York, Politecnico di Milano, Università di Pisa), Alessandro Panajia, docente e autore di numerose pubblicazioni sulla storia, la cultura e la società dell’Ottocento.
Nella prima puntata, in onda sabato 19 alle 19.30, VerdiStorie racconterà come il Teatro Verdi si sta preparando alla Prima di apertura della Stagione operistica, in programma venerdì 25 alle 20.30 con l’Andrea Chénier di Umberto Giordano. In studio, dal Teatro Verdi, con Stefano Ceccarelli il presidente della Fondazione Teatro di Pisa Diego Fiorini, il direttore d’orchestra Francesco Pasqualetti, Andrea Cigni, regista dell’opera. Previsti, oltre ai dietro le quinte con Carlo Gattai, responsabile degli allestimenti del Teatro Verdi, anche gli interventi di Manuel Rossi e Alessandro Panajia, che si soffermeranno sulla importante ricorrenza dei 160 anni dalla fondazione del Teatro tra documenti d’archivio e storie di famiglia.