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COSÌ È SE VI PARE

Prosa 

COSÌ È (se vi pare)

di Luigi Pirandello

con Milena Vukotic, Pino Micol, Gianluca Ferrato 

e con Maria Rosaria Carli, Massimo Lello e Stefania Barca, Marco Prosperini, Antonio Sarasso, Roberta Rosignoli, Vicky Catalano, Walter Cerrotta, Giulia Palletti

Regia Geppy Gleijeses

Scene Roberto Crea

Costumi Chiara Donato

Musiche Teho Teardo

Artigiano della luce Luigi Ascione

Videoartist Michelangelo Bastiani

 

Scritta nel 1917, questa celeberrima commedia di Luigi Pirandello presenta il vano tentativo di far luce, in una città di provincia, sull’identità della moglie del nuovo segretario di Prefettura: si tratta della figlia della Signora Frola, come questa sostiene con assoluta certezza? Oppure quella donna è morta tra le macerie di un terremoto e la moglie del segretario è tutt’altra persona (com’egli sostiene)? Così è, se vi pare…

L’idea dell’allestimento nasce dalla intuizione di Giovanni Macchia, il più rilevante critico di Pirandello: il cannocchiale rovesciato. Geppy Gleijeses ha chiesto a uno dei più importanti videoartist del mondo di creare degli ologrammi tridimensionali, donnine e piccoli uomini alti 50 centimetri. Essi sono i personaggi della commedia e inutilmente si affannano per scoprire una verità che non esiste.

All’ingresso della Signora Frola, quegli esserini avranno dimensioni normali. Piccoli uomini che riprendono le loro reali fattezze di fronte alla grandezza del dolore e dell’amore di una madre.


 
 

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